Il 22 aprile, presso il Lac Center di Lugano, si è svolto un appuntamento imperdibile nel panorama europeo che collega il comparto Lifestyle con le più avanzate tecnologie del momento. Con particolare attenzione ai settori della Moda, del Design e dei Cosmetici, l’evento si distingue per il suo impegno nel favorire lo scambio di conoscenze e il confronto su tematiche rilevanti quali GenAI, data intelligence, sostenibilità e circolarità, investimenti e user experience. Il successo dell’evento è stato possibile anche grazie alla stretta collaborazione dei partner chiave, tra cui la Città di Lugano, la Divisione Economia del Canton Ticino e il Switzerland Innovation Park.
In questa occasione, l’intervento di Davines Group ha catturato l’attenzione di molti, promettendo di delineare un percorso innovativo e sostenibile per il settore.
Con il titolo “Davines Group’s journey: Pioneering a sustainable and omnichannel path in the beauty industry”, i relatori Federico Betti, Business Developer di Alpenite, e Marco Mazzucco, Chief DIgital & Innovaton Officer di Davines, hanno guidato una discussione appassionante sul futuro del beauty.
La rivoluzione digitale nel mondo del beauty: il caso Davines Group
Il mondo del beauty sta affrontando una trasformazione senza precedenti, spinto dall’innovazione digitale e dalla necessità di adattarsi alle sfide del mercato. In questo contesto, molte aziende si stanno concentrando sull’ottimizzazione della comunicazione e del design, nonché sull’adozione di tecnologie abilitanti e innovative.
Originariamente fondata come impresa familiare, l’azienda si è evoluta nel corso degli anni, ampliando la propria gamma di prodotti e distribuendoli in oltre 90 paesi. Pur mantenendo le radici a Parma, l’azienda ha una presenza globale con otto sedi dirette e numerosi distributori. Uno dei principali pilastri dell’azienda è l’impegno per la sostenibilità ambientale, un concetto che permea tutte le sue attività. Da anni, l’azienda ha adottato il concetto di “bellezza sostenibile”, che ora rappresenta uno dei suoi principali elementi di differenziazione sul mercato.
Business Model e sinergie tra i canali
Parlando del modello di business dell’azienda, Marco sottolinea l’importanza dei rapporti con i professionisti del settore. Sebbene i prodotti siano di alta gamma, l’azienda vende principalmente attraverso canali diretti ai professionisti della bellezza, che giocano un ruolo fondamentale nel promuovere e consigliare i prodotti ai clienti finali, basandosi sulla fiducia instaurata nel tempo. Tuttavia, con l’evolversi del mercato, l’azienda ha iniziato a esplorare anche il canale Direct to Consumer, soprattutto in risposta alle sfide emerse durante la pandemia.
Questo cambiamento ha portato all’opportunità straordinaria di creare sinergie tra i due canali, anziché vederli come concorrenti. Ad esempio, ogni volta che un consumatore effettua un ordine online, viene invitato a visitare uno dei punti vendita fisici dell’azienda, contribuendo così a mantenere vivo il legame con i professionisti del settore.
In più, Marco ha evidenziato come l’integrazione delle vendite online e offline possa offrire un’esperienza più completa ai clienti, consentendo loro di interagire con il marchio in modi nuovi e significativi, rafforzando il legame tra il brand e i professionisti del settore, e amplificando anche la portata del brand verso i consumatori finali.
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale e altri driver di cambiamento
Oltre a esplorare le sinergie tra i canali di distribuzione, l’intervento ha affrontato anche il ruolo dell’innovazione tecnologica nel plasmare il futuro del settore. Marco ha evidenziato l’importanza dell’integrazione dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie.
Sebbene Davines riconosca il potenziale dell’IA per migliorare l’efficienza interna e ottimizzare processi come la formulazione dei prodotti, riflette sull’importanza di mantenere il giusto equilibrio tra tecnologia e creatività umana.
L’azienda è impegnata a non sostituire il ruolo dei suoi professionisti con l’IA, ma piuttosto a utilizzare la tecnologia per potenziare le loro capacità e migliorare i processi interni.
Oltre all’IA, l’azienda sta investendo anche nell’efficienza organizzativa e nello sviluppo di piattaforme digitali dedicate ai clienti professionali.
Queste iniziative mirano a migliorare l’esperienza complessiva del cliente e a promuovere una maggiore coerenza e coesione tra i diversi mercati in cui opera l’azienda.
In conclusione
In un settore in continua evoluzione, è fondamentale per le aziende del beauty adattarsi ai cambiamenti del mercato e sfruttare le opportunità offerte dall’innovazione digitale.
Attraverso la guida di partner strategici come Alpenite, una combinazione di strategie mirate, sinergie tra i canali di distribuzione e un approccio equilibrato all’adozione delle nuove tecnologie, le aziende possono posizionarsi per avere successo in un ambiente competitivo e in costante mutamento.
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