
Cosa sono, come si gestiscono e qual è lo scenario in cui queste piattaforme di commercio elettronico si inseriscono?
Dialogo tra software house in tema e-commerce
Mirakl, la società francese che fornisce software di e-commerce su cloud e Adobe, la software house statunitense, aiutano a trasformare retailers, grossisti e distributori in aziende digitali per continuare ad essere un punto di riferimento nei propri mercati. Quali sono i benefici e le opportunità dell’includere il modello marketplace nella propria strategia e-commerce?
Il marketplace allarga e valorizza l’offerta
Oggi la tecnologia è pronta per supportare la trasformazione digitale, il freno principale è legato più alla mancanza di organizzazione nelle aziende, come ad esempio le realtà che al loro interno hanno un E-commerce Manager e un Retailer Manager, due persone con due KPI diversi, ma un cliente unico perché chi compera online ritira in negozio e questo genera delle difficoltà a livello dell’orchestrazione di una strategia digitale.
C’è una grande differenza tra clienti retailer, che comperano per vendere i marchi e produttori che devono vendere e distribuire. I problemi sono diversi, sia in fatto di logistica che di marginalità. Le strade dei marchi e dei retailer iniziano ad incrociarsi sempre più spesso perché il retailer può allargare l’offerta e il marchio può valorizzarsi. I primi possono aprire nuovi negozi online e nuovi negozi fisici, allargando il loro catalogo di prodotto e lo stesso vale per il marchio.
Come in altri settori, si segue una tendenza dettata dagli Stati Uniti: in America molti retailer hanno già da tempo sia l’e-commerce che il marketplace. Il tema del marketplace diventa perciò un elemento potenzialmente necessario per generare nuove leve di business, qualsiasi sia l’Industry e qualsiasi sia il modello di business di riferimento.
Mirakl trasforma l’e-commerce in un marketplace
Negli ultimi tempi c’è stata l’accelerazione di una tendenza già in crescita dello shopping online che i marketplace stanno sicuramente guidando. La prima ricerca condotta dall’Enterprise Marketplace Index ha rilevato che i marketplace sono cresciuti di oltre l’80% anno dopo anno con la pandemia, che è più del doppio del tasso di crescita complessiva dell’e-commerce in generale. Questo è dovuto al fatto che gli acquirenti sono alla ricerca di più scelta e assortimento a portata di click e il modello marketplace consente di rispondere a questa domanda.
Che cos’è un marketplace: operatori, third-party e clienti
Visto che oggi è un termine utilizzato spesso per indicare diverse cose che riguardano l’online è utile chiarire cosa sono i ‘marketplace’. Un marketplace è una piattaforma in cui tre attori principali interagiscono fra loro: primo fra tutti c’è l’operatore, che facilita le operazioni nel suo marketplace che non è altro che un’estensione del suo e-commerce. Molto spesso un operatore decide di diventare marketplace per la range extension, ovvero per aumentare l’assortimento del proprio e-commerce senza assumersi alcun rischio di invenduto.
La seconda tipologia di attori sono i third-party, i venditori di terze parti. Si tratta di aziende che producono e vendono una o più categorie merceologiche e che vengono reclutati per vendere i loro prodotti dall’e-commerce dall’operatore e utilizzare il loro front-end come vetrina. Infine, c’è il cliente finale, privato nel B2C o l’azienda nel B2B. Il modello di business basato su piattaforma digitale porta vantaggi a tutte le realtà coinvolte.
Successo e crescita misurabile con il modello marketplace
Sposare una strategia basata su piattaforma e trasformare il proprio modello di business basandosi sulla tecnologia marketplace, è la migliore scelta strategica che un rivenditore possa fare:
- Aumenta l’offerta. Ampliando i propri assortimenti tramite la fornitura di terze parti, le aziende generano una maggiore copertura delle esigenze dei clienti e a sua volta questo genera un aumento di clienti attratti da un’offerta più ampia.
- Incide sul ricavo e sul profitto. L’impatto diretto del market place è il ricavo netto da esso generato: tra i vantaggi dati dall’adozione di questo business non ci sono solo i ricavi, ma anche i profitti, poiché si riduce di molto il rischio di perdita e si delegano i processi aziendali agli operatori che gestiscono tutto con le proprie regole.
- Garantisce la crescita. Le aziende che hanno usufruito di una piattaforma marketplace non solo sono sopravvissute, ma hanno anche prosperato durante la pandemia.
In che modo Adobe e Mirakl collaborano dal punto di vista di offering sul tema marketplace?
Mirakl è una soluzione che permette ad un e-commerce di diventare un marketplace, ma è una soluzione di back-end che ha come obiettivo principale quello di favorire la gestione dei third-party seller. Adobe Commerce Cloud rimane il perno centrale della soluzione e-commerce che si integra con Mirakl Marketplace. Le due piattaforme si completano perfettamente e hanno una partnership molto forte anche a livello globale, la sinergia tra di esse permette ai clienti di ottenere il meglio, sia in fatto di soluzione e-commerce front-end, quindi Adobe, sia in termini di tecnologia e consulenza.
Adobe ha due tipologie di partner: i primi sono i technology partner come Mirakl e il secondo sono i solution partner come Alpenite.
Conclusioni
Un marketplace è più di un semplice progetto IT, si tratta di una vera e propria trasformazione aziendale un progetto di questo tipo ha molte implicazioni dal punto di vista dell’orchestrazione strategica dei flussi, sugli impatti e sulla logistica. Con questa triangolazione si possono coprire le necessità del cliente sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista del supporto.